Furti in negozio. Beccate due donne Romene

"Continua la nostra rassegna di crimini nella granda legati all'immigrazione. Ennesimo a caso ad Alba riportato da Taragato Cn"

Sono finite in manette con l’accusa di concorso in furto aggravato due donne disoccupate di nazionalità romena che vivono a Saluzzo, rispettivamente la zia 46enne e sua nipote 25enne. Le due, entrambe incensurate, fingendosi interessate all’acquisto di cosmetici da donna si intrattenevano per diversi minuti nell’area dedicata al settore della vendita di prodotti per la cura della persona. Il loro strano atteggiamento, visto che maneggiavano diversi prodotti parlando tra loro, ma poi oltrepassavano le casse senza dichiarare nulla, aveva insospettito alcune commesse del centro commerciale che richiedevano l’intervento dei carabinieri sul NUMERO D’EMERGENZA 112. Sul posto giungeva, poco dopo, una gazzella del Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Alba che bloccava le due donne nel parcheggio antistante l’ipermercato mentre si accingevano a salire sulla loro auto. Addosso i militari rinvenivano e sequestravano numerose confezioni di profumi e cosmetici da donna per un valore commerciale di 400,00 euro che le due avevano rubato dagli scaffali in cui erano esposti. Sono state entrambe arrestate e, dopo una nottata trascorsa in camera di sicurezza in caserma, sono comparse dinanzi al G.I.P. del Tribunale di Alba che ha convalidato il loro arresto rimettendole in libertà in attesa del processo che sarà celebrato a loro carico nei prossimi giorni.       

Un'altro caso da raccontare a chi parla di immigrazione come risorsa. Dimenticandosi di aggiungere, risorsa per la criminalità.