Marocchino arrestato per rapina e lesioni a bordo del treno Cuneo-Ventimiglia
"Ancora un'immigrato che non si dimostra affatto come una risorsa per questo paese"
Questa mattina, a bordo treno Cuneo–Ventimiglia, un cittadino di nazionalità marocchina, D.K.,
di 22 anni, alla richiesta documenti da parte dei poliziotti impegnati
in un servizio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina,
dichiarava di esserne privo in quanto dimenticati presso la sua
abitazione ed inoltre, riferiva di essere diretto in Francia per
trascorrere un periodo di vacanza presso dei suoi parenti.
Considerato che era privo di bagagli al seguito, agli agenti operanti
emergevano alcuni dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni.
Infatti, accompagnato presso gli Uffici della Polfrontiera e sottoposto
ad accertamento sulle impronte, emergeva che lo straniero, titolare di
carta di soggiorno italiana, era un latitante ed inoltre di avere a suo
carico una misura cautelare in carcere per i reati di rapina, armi e
lesioni, emessa dal GIP del Tribunale di Ravenna e pertanto, veniva
tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Cuneo in
attesa di essere interrogato dal GIP in merito alle rapine da lui
perpetrate nella provincia di Ravenna.
Commenti
Posta un commento
Lascia un commento alla redazione di Ne Parlano a Cuneo.
L'informazione libera e senza censure, la voce della Gente della Granda.