L'Informazione Libera e Senza Censure
La Redazione di Ne Parlano a Cuneo, ritiene doveroso precisare alcune cose, a seguito dei tantissimi commenti giunti all'indomani della pubblicazione dell'intervista esclusiva ad una Ragazza ex volontaria Caritas.
L'Articolo in questione è ovviamente reale. Non sarebbe nell'interesse e nello spirito del nostro Giornale on-line pubblicare il falso. Del resto non si tratta di una Notizia, ma bensì della voce onesta e libera di una Cittadina Italiana, Cuneese, che ha voluto raccontare la sua storia usufruendo dello spazio che Solo Ne Parlano a Cuneo le ha voluto concedere.
Il nostro Blog-Giornale, gestito a titolo gratuito e di volontariato, da un gruppo molto affiatato di Amici che vive nella Granda, vuole, per sua missione, dare voce ai cittadini qualunque, quelli di cui non parlano TV e grandi testate, la gente della Granda, persone semplici, come tutti noi che hanno molte cose da dire ma che nessuno ritiene utile dar loro voce. A volte può essere scomodo, far parlare una voce fuori dal coro, ma ci pare cosa doverosa, specie in un momento come questo, in cui il qualunquismo e il relativismo la stanno facendo sempre più da Padroni.
Apprezziamo le critiche, le visioni diverse dalla nostra e tutti i commenti con carattere costruttivo, mentre gli insulti e le offese, le rimandiamo al mittente senza però farci troppo caso, in quanto, le riteniamo sintomo di povertà d'animo e mancanza d'argomentazioni.
Ne parlano a Cuneo, vuole dare spazio alle idee del popolo, della gente comune, anche se a volte, possono apparire scomode. Noi non diamo notizie. La nostra piccola redazione non ha i mezzi per fare questo tipo di giornalismo, il nostro compito è redarre inchieste e far parlare voi.
Ricordiamo sempre, che questo è un canale libero e a disposizione di tutti, ma allo stesso tempo, chi non gradisse i nostri contenuti, può tranquillamente rivolgersi altrove.
Un'ultima precisazione sull'articolo di cui sopra. Non abbiamo ovviamente potuto citare la fonte, perchè avrebbe significato mettere alla pubblica gogna una persona che ha già subito abbastanza abusi, ma questo ci sembra un dato ovvio che ogni individuo di buon senso, già aveva capito, per tutti gli altri, ce ne faremo una ragione...
Luna De Gattis - Direttore di Ne Parlano a Cuneo - Giornale On-line dedicato alla voce dei cittadini della Granda
L'Articolo in questione è ovviamente reale. Non sarebbe nell'interesse e nello spirito del nostro Giornale on-line pubblicare il falso. Del resto non si tratta di una Notizia, ma bensì della voce onesta e libera di una Cittadina Italiana, Cuneese, che ha voluto raccontare la sua storia usufruendo dello spazio che Solo Ne Parlano a Cuneo le ha voluto concedere.
Il nostro Blog-Giornale, gestito a titolo gratuito e di volontariato, da un gruppo molto affiatato di Amici che vive nella Granda, vuole, per sua missione, dare voce ai cittadini qualunque, quelli di cui non parlano TV e grandi testate, la gente della Granda, persone semplici, come tutti noi che hanno molte cose da dire ma che nessuno ritiene utile dar loro voce. A volte può essere scomodo, far parlare una voce fuori dal coro, ma ci pare cosa doverosa, specie in un momento come questo, in cui il qualunquismo e il relativismo la stanno facendo sempre più da Padroni.
Apprezziamo le critiche, le visioni diverse dalla nostra e tutti i commenti con carattere costruttivo, mentre gli insulti e le offese, le rimandiamo al mittente senza però farci troppo caso, in quanto, le riteniamo sintomo di povertà d'animo e mancanza d'argomentazioni.
Ne parlano a Cuneo, vuole dare spazio alle idee del popolo, della gente comune, anche se a volte, possono apparire scomode. Noi non diamo notizie. La nostra piccola redazione non ha i mezzi per fare questo tipo di giornalismo, il nostro compito è redarre inchieste e far parlare voi.
Ricordiamo sempre, che questo è un canale libero e a disposizione di tutti, ma allo stesso tempo, chi non gradisse i nostri contenuti, può tranquillamente rivolgersi altrove.
Un'ultima precisazione sull'articolo di cui sopra. Non abbiamo ovviamente potuto citare la fonte, perchè avrebbe significato mettere alla pubblica gogna una persona che ha già subito abbastanza abusi, ma questo ci sembra un dato ovvio che ogni individuo di buon senso, già aveva capito, per tutti gli altri, ce ne faremo una ragione...
Luna De Gattis - Direttore di Ne Parlano a Cuneo - Giornale On-line dedicato alla voce dei cittadini della Granda
Se l'intervista è vera (cosa di cui continuo fortemente a dubitare) perchè non intervistate anche altri operatori della caritas di cuneo? la pseudo fanciulla, avendovi fatto volontariato li conosce senza ombra di dubbio e può fornirvi i nomi, voi da giornalisti seri quali siete potreste andare a intervistare anche loro, che magari, non avendo subito tutti questi abusi e umiliazioni, i dati personali possono fornirli, tanto così per completezza di informazione. è troppo facile non citare la fonte con la scusa di non mettere alla pubblica gogna la sventurata fanciulla.
RispondiEliminaaltrimenti potete dirlo, questo è il vostro blog ed è un blog libero, che quello che scrivete è falso e serve solo per alimentare l'odio verso lo straniero.
in fede J
una cazzata dietro l'altra, altro che "le notizie che gli altri non possono dare"..ma fatemi il piacere
RispondiEliminaRisponde la Redazione:
RispondiEliminaGentili Lettori "Anonimi",
ognuno è libero di credere ciò che vuole. Non siamo certo qui per convincere nessuno. Diamo voce alla gente, che ci richiede di poter esprimere la propria libertà d'opinione, da qui in poi, nessuno è obbligato a leggere ciò che pubblichiamo o a condividerne il contenuto.
La Redazione di Ne Parlano a Cuneo
allora non chiamatela informazione libera ma informazione malamente manipolata da un manipolo di ciarlatani simil giornalisti.
RispondiEliminapoi ci mancava il gne gne finale, o un intervista, ovviamente anonima, a qualcuno che dice "a me questo blog mi piace tantissimo e dice cose bellissime"..ahahah quante risate, siete meglio del bagaglino
Ma come pensate che qualcuno vi creda?
RispondiEliminaPure il nome del direttore o direttrice è un fake..