Libertà d'Informazione

"Spesso in Italia chi è senza Padroni non trova terreno fertile, va avanti la nostra battaglia per la difesa della libertà d'opinione e d'informazione"

L'Editoriale di Ne Parlano a Cuneo

Quando ho deciso di scrivere su questo Blog, ero convinta che non sarebbe stato facile, ma la volontà e la passione per la mia Patria mi hanno dato la forza per iniziare quest'avventura.

In Italia, chi dice cose fuori dal pensiero unico predominate, viene spesso deriso, attaccato, offeso, denigrato e screditato. Dicono che in questo paese vi sia un sistema Democratico basato sulla massima libertà d'opinione e d'espressione, ma mi rendo conto che invece viviamo in un sistema chiuso, controllato ed oppressivo simile al peggiore dei regimi comunisti. Questa è l'amara verità. Nell'Italia del governo Letta, presieduto da un membro dell'oscuro gruppo Bilderberg, senza che nessun grande giornalista di questo paese abbia mai il coraggio di dire nulla sull'argomento, nell'Italia della ministra congolese, che nascondendosi dietro al falso mito del Razzismo ogni giorno espone argomentazioni deliranti senza che nessuno o quasi abbia il coraggio di opporre alcun segno di opposizione, nell'Italia delle fabbriche che chiudo, degli artigiani che si suicidano e delle famiglie senza futuro, proporre argomentazioni fuori dagli schemi e dal normale semplicismo, appare come qualcosa da colpire ed azzittire sul nascere. Il Blog che ho deciso di curare, Ne Parlano a Cuneo, chiamatelo Magazine, Giornale, Sito o Pagina Web, poco importa, vuole raccontare la verità. Semplice e pura verità. Senza censura, senza padroni, senza vincoli istituzionali e senza obblighi reverenziali verso chissà quale potere dominante. Ne Parlano a Cuneo, non è un giornale, una testata giornalistica fine a se stessa. Ne Parlano a Cuneo è molto altro. Siamo la voce della gente, di quel popolo che è stanco, che vuole gridare al mondo intero il suo sconforto ed il suo dolore e che urge nella necessità di parlare del suo disagio. Siamo il megafono per tutti quegli individui che la società multirazziale non considera più, perchè li chiama obsoleti. Facciamo parlare donne, giovani, artigiani, pensionati, lavoratori... Gente normalissima, che vive sulla sua pelle questa società malata e questo sistema allo sbando. Vogliamo mostrare il vero volto dell'Italia comune, dell'Italia qualsiasi. Qui non sentirete mai parlare poltronai o frequentatori di salotti radical chic, qui non ospiteremo mai i progressisti troppo attaccati al proprio desiderio di potere per capire come gira realmente il mondo attorno a loro, qui non c'è spazio per i buonisti senza argomentazioni e per i signori che pretendono di guidare le masse a loro uso e consumo.  Che piaccia o no, qui diamo voce alla gente Normale, perchè essere normale è bello e non può essere una discriminante.

A questo serve l'informazione libera: dare voce a chi non ne ha.

Noi non siamo giornalisti di professione, frequentatori di personaggi illustri e parrucconi vari, siamo noi stessi gente comune, con la passione per la nostra Città, per la nostra Provincia e per la nostra Patria. Questo forse darà fastidio, ma noi ci siamo e nessuno potrà mai impedirci di esistere. Dire la verità non può e non deve essere una colpa. 

Ne Parlano a Cuneo c'è, è dalla parte dei più deboli sempre...

La libertà d'espressione e d'opinione, dovrà sempre esistere, nessuno potrà mai vietarci di esprimere le nostre idee... Lotteremo fino alla fine, ce lo chiede la nostra gente...

di Luna De Gattis