Perversione, Pedofilia o Normalità?
"La confessione Shock di un'ex Baby Squillo ci riporta all'attualità, non solo Parioli, vendersi per denaro è pratica molto diffusa tra le adolescenti Italiane"
INTERVISTA ESCLUSIVA - Servizio dai contenuti molto forti
Un'Esclusiva di Luna De Gattis
(La Zanzara del Web - La voce degli ultimi)
INTERVISTA ESCLUSIVA - Servizio dai contenuti molto forti
Sesso Orale in cambio di una ricarica, spogliarello nei bagni della scuola per pochi euro, rapporti sessuali completi per avere l'ultimo I-Phone, pare essere se non la normalità una pratica molto diffusa tra le adolescenti di mezza Italia. Ragazzine di 12 anni o poco più, quasi mai maggiorenni, disinibite sui social network come le show girl che sognano di emulare, non c'è distinzione di classe sociale o provincia, il fenomeno delle Baby Squillo come le chiama qualcuno, è qualcosa di più che un semplice scandalo nella Roma bene.
"All'inizio lo facevo per una ricarica del cellulare, un pacchetto di sigarette, un cocktail in discoteca.. Poi ci presi gusto, il guadagno facile, i soldi, i vizi di tutte le coetanee che divenivano realtà: la borsa firmata, l'I-Pad e pure l'ultimo I-Phone..."
A parlare è una ragazzina che oggi ha da poco compiuto 18 anni. L'Abbiamo incontrata per caso, in una serata in discoteca, ha deciso di raccontarci la sua storia che per certi versi ricorda molto da vicino quella delle Baby Squillo dei Parioli.
"Non mi definisco una Baby Squillo.. Quello no.. Quelle lo fanno come mestiere vero e proprio, magari pure sotto pressione di un'adulto, sfruttate. La mia è una scelta. Quando ho bisogno o voglia di comprarmi qualcosa che i miei non mi regalano.. Trovo il modo di averlo o di guadagnare i soldi che mi occorrono..."
Questa ragazza parla con una tranquillità che a volte ci lascia quasi perplessi. Per lei vendere il suo corpo di adolescente è cosa Normale. Segue la teoria del Fine che giustifica i mezzi e pare non aver alcun rimorso, alcuna paura, alcuna vergogna...
"Certo per fare ciò che faccio deve comunque piacerti il sesso, devi essere disinibita, senza farti troppe seghe mentali. Non puoi permetterti di avere freni inibitori, devi amare il tuo corpo se vuoi che lo amino anche gli altri. A me piace.. Mi piacciono queste situazioni, i regali che ricevo sono un più che non rifiuto, ma non mi vergogno di questo..."
Premettiamo che ognuno del suo corpo può farne ciò che meglio crede, adesso è una ragazza maggiorenne, può e deve prendersi le sue responsabilità. Ma prima, quando aveva solo 12 anni, proprio non riusciamo a capire come solo potesse immaginare di fare qualcosa di simile..
"Sono sempre stata una ragazza molto appariscente, già da piccola mi piaceva farmi vedere, truccarmi.. Poi crescendo ho capito che tutto questo poteva essere sfruttato a mio vantaggio... La prima volta è stata con un compagno di scuola più grande di me, aveva 15 anni.. io 12.. ci siamo trovati per caso nei bagni della scuola che frequentavamo, era un bel ragazzo mi piaceva.. decisi di provocarlo.. lui accettò il gioco.. qualche palpatina, due bacetti innocenti.. Poi mi fa una proposta: un pacco di sigarette in cambio di un rapporto orale... Non sapeva che l'avrei fatto comunque.. Ma ho accettato.. Alla fine lui era soddisfatto, io pure ed in più avevo sigarette gratis... Da li in poi è stato un crescendo.."
Ci racconta che alcune amiche più grandi di lei vivono in un'appartamento in città, loro sono all'Università, non hanno tempo e voglia di lavorare seriamente ma hanno bisogno costante di denaro. Dunque per "sopravvivere" saltuariamente si vendono anche tramite annunci on-line. Adesso che è maggiorenne può usufruire anche lei di quello spazio...
"Fino a pochi mesi fa, quando non avevo ancora 18 anni, non volevano che portassi amici/clienti nel loro appartamento, perchè avevano paura dei rischi.. Ora è tutto diverso, se ho bisogno ho le chiavi e vado senza problemi. Prima dovevo fare o nelle macchine dei ragazzi oppure a casa loro, ma preferisco essere nel mio... Giocare in casa..."
Il suo racconto è tratti disarmante. Abbiamo davanti una ragazzina che per gioco da quando ha 12 anni vende se stessa in cambio di regali sempre più consistenti. Il suo racconto non ha cenni di imbarazzo, parla con una serenità e spontaneità davvero incredibili visto l'argomento, arriva al punto di raccontarci alcune esperienze vissute...
"All'inizio erano più che altro P..ini e qualcosa manuale, poi ovviamente con il tempo sono andata oltre perchè mi chiedevano altro.. la mia verginità mi ha fatto guadagnare 1000€... Un imprenditore cinquantenne, sposato con una figlia che frequentava la scuola vicino alla mia... Gli interessava la lolita Vergine, avevo 14 anni.. L'ho accontentato e non me ne pento..."
A questo punto la fermiamo, non crediamo alle nostre orecchie, una ragazzina di 14 anni, vende la sua verginità per 1000€... Siamo perplessi, ma ci rassicura.. anzi.. incrementa la dose...
"Tanto il 95% delle prime volte fa schifo.. lo fai con un ragazzo che magari neppure ti piace, che non è capace e che magari rischia pure di metterti incinta.. Io almeno ho guadagnato 1000€.. mi sono fatta una vacanza alla grande..."
Sempre più perplessi continuiamo ad ascoltare il suo racconto, ci sembra una diva che racconta i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo, con orgoglio parla delle sue avventure, delle perversioni dei clienti, delle richieste più strane...
"Adoro quando vogliono essere dominati. Io Padrona, loro schiavi.. Padri di famiglia, avvocati.. Insomma gente di alto livello in ginocchio adorante ai miei piedi.. Non faccio quasi mai incontri multipli, perchè non amo le doppie penetrazioni.. Non fanno per me.. Mi viene da ridere quando mi chiedono di sodomizzarli.. Pagare 200€ per farsi mettere un Ca... di gomma nel Cu.. lo trovo assurdo.. ma contenti loro..."
Un'po scioccati da questi racconti, proviamo ad andare oltre, in discoteca gli incontri occasionali sono la normalità, è facile capire che molto spesso la prestazione riceve dei "regali", sconvolge il fatto che si tratti di ragazzine. Poco più che bambine, truccate come super star del cinema o della musica, si atteggiano come cacciatrici in cerca di facili prede, un tempo era l'uomo ad essere cacciatore, oggi invece il macho italiano è un semplice acquirente che non può fare altro che pagare, se vuole raggiungere il risultato a cui ambisce.
Ovviamente non possiamo fare di tutta l'erba un fascio, siamo certi, anzi auspichiamo con tutto il cuore, che questa non sia la normalità, che di ragazzi e ragazze per bene e dai sani valori e principi ancora in giro ce ne siano. Certo è che il quadro che abbiamo visto in una notte nel regno del sabato sera, non è così tranquillizzante.
Siamo certi che la' fuori la migliore gioventù ci sia ancora, ci rivolgiamo a tutte quelle ragazzine in particolare, che come la nostra amica, hanno voglia di mettersi in mostra, di guadagnare soldi facili e magari di avere il cellulare all'ultima moda. Non gettate all'aria la vostra vita per qualche vizio temporaneo, quello che è il più grande desiderio di oggi, domani non sembrerà nulla. Ci sono cose che sono effimere, altre che invece hanno un valore immenso, non vendetevi, non sciupate la vostra giovinezza, non buttate la vostra purezza.
Un'Esclusiva di Luna De Gattis
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