Giù le mani dalle Donne

"Nella giornata Contro la Violenza sulle Donne, una riflessione ed un appello da parte di un Blog gestito interamente da volti femminili"

L'Editoriale de LA ZANZARA DEL WEB

Mi chiamo Luna. Mi chiamo Luisa. Mi chiamo Matilde.

Siamo Donne, Donne d'Italia.

In un mondo dove ancora il pregiudizio è tanto, troppo, noi lottiamo ogni giorno per dimostrare a tutti le nostre capacità. Non sempre è facile, non sempre l'attenzione supera il nostro aspetto per fermarsi sulle nostre idee, ma noi comunque ci siamo e nessuno ci fermerà. La violenza sulla donna non è solo fisica, è spesso anche e sopratutto mentale. Ci dipingono come oggetti, come magnifici quadri appesa alla parete. Siamo molto altro.

Nella giornata mondiale contro la Violenza sulle Donne, vogliamo da queste pagine che con orgoglio gestiamo e promuoviamo, lanciare il nostro appello. 

Ogni giorno in Italia sono decine le Donne che subiscono abusi, violenze sessuali e psicologiche. La maggior parte delle volte, chi molesta il cosiddetto sesso debole è un immigrato. Nelle famiglie di fede islamica in particolare, la posizione della Donna è di totale sottomissione, nella cultura che queste genti stanno portando ed imponendo con la forza anche a noi, la Donna è un'essere inferiore, una schiava al servizio del Marito/Padrone. Quello stesso essere spregevole diventa un'ignobile Padre/Padrone quando a venire al mondo è una figlia femmina. E' cronaca quotidiana, le aggressioni, fino all'atto estremo dell'omicidio verso Ragazze Musulmane non disponibili a seguire i rigidi e maschilisti dettami di quella pseudo religione, sono ormai la normalità che quasi non fa più notizia.

In queste situazioni però la politica tace, il silenzio contagia i movimenti femministi, la società e i media. Parlarne è sbagliato, denunciare è un gesto di Razzismo. Eppure l'islam uccide, viola diritti, umilia e imprigiona milioni di Donne del mondo, anche in Italia. 

Questo è un problema enorme, troppo spesso dimenticato, nella giornata contro la Violenza sulle Donne, la nostra informazione libera e senza censure, non può non ricordare quelle vittime inermi e silenziose del fanatismo religioso. 

In questa giornata, ma non solo, anche grazie a questo Blog che abbiamo messo in piedi, vogliamo ricordare a questo paese quanto male stia facendo l'immigrazione Clandestina a questa Italia ma sopratutto alle donne di questa Italia. 

Una all'ora. Un'agghiacciante dato statistico che si abbassa ogni giorno che passa. Una al minuto se consideriamo chi ormai non denuncia più. Sono le Donne Italiane aggredite e stuprate da cittadini stranieri. La violenza carnale come estremo atto di vigliaccheria e potere effimero che l'immigrato commette verso la parte più debole della società che si appresta ad invadere. Purtroppo, i TG e i media preferiscono parlare d'altro. Ma noi non dimentichiamo. Abbiamo dato, e daremo sempre spazio e voce alle donne vittime di questi ignobili reati che andrebbero puniti, non con una pacca sulla spalla come spesso avviene, ma con la castrazione chimica seguita dal carcere duro, ma duro per davvero!

Possono attaccarci, offenderci, mettere in dubbio la nostra verità, aggredire e sminuire le nostre idee, possono usare la loro violenza psicologica e pure quella fisica, possono gettarci addosso il loro fango, la loro infamia. Possono screditarci, possono pensare che dietro ad un bel corpo non vi sia un'altrettanto valido cervello. Possono darci delle false, delle bugiarde o qualunque altro aggettivo o sostantivo venga in mente ai loro cervelli supini.

Ma il risultato che vogliono raggiungere, ci dispiace per loro, ma non arriverà mai. Difenderemo sempre la Donne, saremo sempre la loro voce, senza padroni e senza censure saremo sempre dalla loro parte, dalla nostra parte.

Lo facciamo per tutte voi, per tutti voi, per l'Italia, per le Donne d'Italia...
E anche per noi...

W le Donne

Luna De Gattis, Luisa Rozio, Matilde Borromeo