Dieudonné - Quando il sistema censura il coraggio della verità
"Scatta la censura per il comico Francese che ha osato criticare gli Ebrei, ovunque nel mondo l'anti-sionismo si paga con la pubblica gogna e le calunnie internazionali"
L'informazione Scomoda - di Luisa Rozio
L'informazione Scomoda - di Luisa Rozio
Non me ne vogliano il Nuovo Ordine Mondiale, il Gruppo Bilderberg ed i fautori del pensiero unico dominante ma da oggi c'è una nuova persona che stimo in questo mondo. Si chiama Dieudonné M'bala M'bala ed è un comico ed umorista francese, in queste ore è salito agli onori delle cronache mondiali a causa della Vergognosa Censura che il governo Socialista ed Europeista di Hollande ha deciso di attuare contro di lui ed i suoi spettacoli. Motivo di questo disgustoso accanimento sarebbero i contenuti non Politicamente Corretti e dunque non asserviti ai potenti di turno dei suoi show. Ma cosa dice realmente questo signore di così scandaloso? Assolutamente nulla.. La Satira è da sempre argomento di dibattito, in Italia per esempio è al servizio della Sinistra da sempre e laddove vi sia qualcuno che osa fare umorismo sui leader ex comunisti scatta immediatamente la querela e la macchina del fango in pieno stile Soviet aggiornato ai nostri tempi. Anche la carta stampata, il giornalismo ed i media non sono immuni a queste situazioni, il servilismo è cosa ormai ampiamente dimostrata ed i pochi casi di informazione libera e senza padroni vengono oscurati e denigrati come se non valessero nulla. (Tale trattamento viene spesso riservato anche a noi de La Zanzara del Web) Questo è dunque ciò che è accaduto al povero Dieudonné, colpevole di voler raccontare la verità scomoda che non piace ai padroni del Pianeta. Cosa c'è di Vergognoso nel dire che i 5/6 banchieri più ricchi ed influenti al mondo sono d'origine ebraica? Assolutamente nulla diciamo noi, è una verità, magari scomoda ma pur sempre incontestabile. Per inventare un pretesto per distruggere Dieudonné, la più importante organizzazione ebraica: il CRIF (Conseil Représentatif des Institutions Juives de France, equivalente francese della statunitense AIPAC) e la LICRA (Ligue Internationale contre le racisme er l'antisémitisme) che godono di privilegi particolari nella legislazione francese (in particolare del diritto di costituirsi parte civile) hanno tirato fuori una storia stravagante per poter definire Dieudonné e quelli che lo seguono come "nazisti". Hanno iniziato una battaglia senza frontiere contro il grande successo mediatico di una simpatica ed intelligente espressione: la "quenelle", un gesto grossolano che significa pressappoco "nel tuo culo", con una mano posta sulla parte alta dell'altro braccio puntato verso il basso per misurare la lunghezza della "quenelle" appunto. Ma per il CRIF e la LICRA tale gesto è un "saluto nazista all'incontrario" (Non si è mai abbastanza "vigili" quando si cerca un Hitler nascosto). Come ha fatto notare qualcuno, un "saluto nazista all'incontrario" può essere considerato altrettanto bene come anti-nazista. Se ancora il gesto avesse qualche cosa a che vedere con Hitler. Cosa che non è in tutta evidenza. Ovviamente i media da sempre al servizio della causa Sionista hanno cavalcato l'onda della caccia alle streghe dipingendo il comico (che intanto continua a riempire i teatri ad ogni spettacolo) come un fanatico anti-semita, negazionista, nazista e tutte le altre solite etichette che costoro reputano "sporche" e nemiche di un certo tipo di sistema studiato a tavolino ormai più di 70 anni fa...
Dieudonné è dunque il capro spiatorio, un animale da sacrificare sull'altare del buonismo e del pensiero unico dominante. La Sinistra francese ed Europea, ormai ridotta a braccio armato del disegno Kalergi e dei potenti del mondo, dopo aver perso il contatto con la realtà e con quel proletariato ormai sparito e finito dei fabbriconi Gulag dell'Asia, s'è dovuta inventare una nuova missione: difendere e promuovere la società multirazziale. In apparenza un comico Francese d'origine Africana, cresciuto nelle Banlieue Parigine, dovrebbe essere il simbolo di tutto questo, invece no! La sua lotta contro chi sta schiavizzando i popoli Europei compreso quello francese, sta facendo proseliti, dunque va fermata! I giovani lo adorano, non vedo in lui un Nazista ma qualcuno che conosce le loro pene e che con una risata per qualche ora riesce a farle dimenticare. Dieudonné fa riflettere in modo trasversale la società d'oltralpe, apre le menti del popolo e fa capire alle persone comuni chi c'è realmente dietro alle loro sfortune.. Questa è la sua colpa più grande, questo il suo errore, questo il suo peccato.. Il popolo deve restare ignorante.. Chi prova a svegliarlo va fermato, massacrato, bloccato in ogni modo.. Per questi motivi io sto con Dieudonné "La Zanzara del Web" si rispecchia molto in questo artista, anche noi raccontiamo storie scomode e per questo spesso veniamo attaccati anche in modo viscido e meschino dai soliti servitori del potente di turno. Non c'è niente di male a criticare gli Ebrei, a raccontare i loro errori e a svelare che spesso e volentieri dietro i più orrendi crimini della storia dell'umanità ci sono proprio persone che arrivano da quella cultura. Chi oggi lavora al successo del Nuovo Ordine Mondiale, chi amministra le banche più potenti del mondo, chi è dietro ai crolli finanziari e alle crisi mondiali, chi è a capo delle più spietate e potenti lobby, chi applica senza scrupoli il Piano Kalergi e la distruzione dei popoli è Ebreo.. Questo è un dato incontestabile. Non vogliamo condannare queste persone per la loro religione, ma è evidente che tutto questo è molto particolare, per non dire assolutamente fuori da ogni logica buonista...
Riflette gente, informatevi anche altrove, scoprirete delle verità che potrebbero sorprendervi...
Luisa Rozio
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