Ucraina - Le due facce della Protesta

"Le vere motivazioni di una Rivolta tanto attesa, nelle Parole di due protagonisti che raccontano la vicenda con gli occhi di chi davvero conosce la realtà dei fatti"

Le Interviste ESCLUSIVE de "La Zanzara del Web" - di Luna De Gattis

Brucia un pezzo d'Europa, scoppia una guerra civile a due passi da noi. I media raccontano una verità, parlano del desiderio di un popolo di aggrapparsi al nostro sistema Economico e Sociale. Come sempre ci raccontano quello che vogliono farci credere. In realtà la Rivoluzione Ucraina ha aspetti ben diversi. Potremmo parlarne per ore, raccontandovi gli interessi oscuri del Nuovo Ordine Mondiale per Gas-Dotti e per un paese strategico nello scacchiere dei poteri forti del mondo. Potremmo dibattere sulla legittimità del Premier Yanukovich e del suo Governo, ma anche sulla Miliardaria leader dell'opposizione Timoshenko. Sarebbero comunque tutte ipotesi, supposizioni. Allora abbiamo deciso di far parlare chi conosce molto meglio di Noi la realtà dell'Ucraina. Vi presentiamo due interviste, a due cittadine Ucraini che vivono in Italia ma che hanno ancora forti legami con la loro Madre Patria. Le loro visioni sono diametralmente opposte. La prima, si chiama Julia, è una modella e vive e lavora a Milano. Il suo punto di vista non coincide con quello che siamo abituati a sentire dai media. La seconda invece è Alina, di mestiere fa la Badante, la sua storia è invece diametralmente opposta. La parola dunque, a chi conosce da vicino la Verità...

Julia - "Ci sono dei poteri forti che vogliono mettere le mani sulla nostra terra. A qualche potente della terra, non piace la nostra amicizia con Putin e la sua Russia. In Ucraina non si viveva così male, c'era disoccupazione e precarietà, ma non più di quanta ve ne sia in Italia. Il malessere, specie tra i più disagiati era comunque tanto, è stato facile scaldare gli animi. Le rivoluzioni non nascono mai per caso, gli Stati Uniti hanno speso miliardi di dollari per finanziare l'opposizione a Yanukovich, la storia si ripete. Il sogno di Putin era quello di ricreare una Nuova Unione Sovietica, non Comunista ma Nazionalista. Il nuovo Nazional Socialismo che si dovrebbe opporre al Nuovo Ordine Mondiale. La difesa del cristianesimo, dei valori della Famiglia, la lotta ai relativismi occidentali e al pericolo islamico lo hanno reso antipatico a molti. Il nostro Premier ha scelto di appoggiare la Russia, dunque si è schierato contro i Poteri Forti e questo non è accettabile. Il resto è chiaro anche ad un bambino. Prendi il malcontento di una fetta di popolazione, fomenta l'odio, diffondi false notizie, crea un capro spiatorio. Finanza la ribellione. Presto il tuo nemico verrà destituito. Julia Timoshenko, è una miliardaria, da sempre la sua famiglia sfrutta e guadagna grazie alle risorse del sottosuolo Ucraino. Era all'opposizione perchè dopo la truffa milionaria che l'aveva coinvolta, non riusciva più ad avere appalti di stato. E' diventata il Cavallo di Troia dei poteri dell'Occidente..

Adesso Yanukovich non c'è più, non c'è più la dittatura filo Russia. Ma il mio popolo, non ha capito che adesso la nuova dittatura si chiama Unione Europea e NWO..."

Alina - "Oggi sono felice. Finalmente il male è stato sconfitto, la mia Ucraina è libera. Adesso bisognerà rimboccarsi le maniche e ricostruire una vera democrazia. La mia gente è scesa in piazza perchè non ce la faceva più. Il palazzo viveva nel lusso, mentre il popolo moriva di fame. Hanno tirato troppo la corda, ora si è spezzata. Yanukovich era l'uomo di Putin, guardava a madre Russia come ai tempi dell'URSS. Adesso però non c'è più il comunismo e dunque quel paese non è nostro amico. L'Europa è il benessere, come un tempo era l'America per gli Europei. Il popolo della Piazza Ucraina sogna quel benessere. Dicono che dietro alla rivolta ci siano i Poteri Forti dell'Occidente, non lo so, non lo sa nessuno. Io so solo che quel governo doveva cadere e che la parola deve andare al popolo. Julia Timoshenko è il modello per tutti noi, bella e ricca, rappresenta ciò che tutti gli Ucraini vogliono essere e un giorno forse saranno. Sto bene in Italia, guadagno 1500€ al mese, vitto e alloggio è pagato dalla signora che seguo, dunque metto tutto da parte. Tra qualche anno tornerò al mio paese, sarò ricca, benestante. Potrò godermi la vita senza stress. Sono felice che i miei fratelli stiano portando la democrazia. Il mio futuro riparte da là..."

Due pensieri totalmente diversi. Personalmente, crediamo più alla visione realistica e concreta di Julia che non alla speranzosa e visionaria immagine di Alina. Quello che sta accadendo in Ucraina lo abbiamo già visto in Siria, in Libia, in Egitto e tanti anni fa in Italia. Un leader che amava il suo popolo ma non si piegava al Nuovo Ordine Mondiale, una fetta di popolazione insoddisfatta, rancorosa, ribelle e vigliacca pronta a tradire. Potenze mondiali che volevano e vogliono mettere le loro mani su uno stato che minaccia il loro disegno di sottomissione delle genti. Il resto è storia.. Traditori, Ribelli, Partigiani chiamateli come volete, sempre hanno come comune denominatore il fatto di essere finanziati da paesi stranieri, scatta la Rivolta e la disinformazione fa il resto. Il leader di turno viene destituito, cacciato e spesso pure messo alla pubblica gogna prima di essere ammazzato vigliaccamente. Bugie, Paura e false speranze aleggiano nell'aria. Passano gli anni, ma la storia si continua a ripetere. Se non ti pieghi a loro, saranno loro a piegare te...